giovedì 19 aprile 2012

Musica 2012: fine o nuovo inizio?


La vecchia strada che portava a vendere dischi è ormai chiusa per sempre.
Se in tutti questi anni facendo musica ti sei chiesto perché non ti veniva data l'occasione per sfondare, la risposta è che il mercato stava cambiando.
L'avvento di internet ha distrutto in vent'anni l'era delle case discografiche, dei grandi studi di registrazione, dei budget stratosferici e dei talent scout che ti portano al successo.
E se facevi parte di tutto questo o avevi lavorato sodo per farne parte, l'esplosione del web ti ha messo i bastoni tra le ruote, impedendoti di andare avanti nel vecchio modello.

Qui a Scriverecanzoni ci piace vedere le questioni di business in questo modo: se vai CONTRO corrente l'acqua ti ostacola, ma se ti volti e la SEGUI, ti porta molto lontano!

Chi l'ha detto infatti che i download e lo streaming sono il nemico, e le case discografiche sono amiche di un artista?
Chi l'ha detto che senza un talent scout non si può far emozionare un pubblico?
Chi l'ha detto che c'è bisogno di un milione di dollari per registrare il disco dei tuoi sogni?
La corrente tira dalla parte opposta.

Le case discografiche chiudono perché vendono prodotti obsoleti, come un negozio di ferri da cavallo al centro di Milano. Di talent scout non ce n'è più bisogno, perché ti basta andare in rete per scoprire da solo tutta la musica che vuoi, senza che nessuno faccia una selezione preventiva. La tecnologia ha messo in ginocchio gli studi di registrazione dando ai musicisti più bravi la possibilità di compiere gran parte del lavoro da casa, o con l'aiuto di un piccolo project studio (sai che "Someone like you" di Adele è stata registrata nell'home studio della cantante londinese?).
E per concludere, lo streaming ha dato la possibilità al singolo autore di far conoscere e vendere la sua musica direttamente al suo pubblico! Senza case discografiche ne distributori o grandi catene di negozi di dischi. Un bel vantaggio per te come artista, se hai talento e ti mancano i contatti per entrare nel vecchio giro.

Come scrittore di canzoni, ti invito a chiederti:
che influenza può avere tutto questo sulla mia musica?

Per molti autori come te la rivoluzione digitale ha significato un successo inaspettato, gigantesco e contrario ad ogni regola del vecchio modo di fare musica.
In America gruppi come "Ahmir", "Boyce Avenue", "Karmin", "Hugo Shneider" e molti altri hanno raggiunto milioni di fan e visualizzazioni su youtube registrando nella loro camera da letto, e hanno venduto migliaia di canzoni attraverso iTunes semplicemente grazie al loro talento.

In Italia la rivoluzione digitale sta sbarcando ora, e nei prossimi due anni dovranno uscire i primi grandi artisti resi famosi dal web.

Si sa, qui da noi le cose arrivano dopo, ma prima o poi arrivano!

Per un artista internet è un'occasione unica, soprattutto in questo momento, in cui il vento del cambiamento è vicino alla svolta finale; se hai esperienza, oppure delle belle canzoni, c'è un pubblico lì fuori che ti sta già cercando, e la rete è il luogo dove vuole trovarti.

Dunque il mio consiglio come al solito è: continua a studiare per migliorare le tue capacità musicali ed esprimerti attraverso le tue canzoni, poiché quando ti confronti col web non ci sono contatti o amicizie che tengano, siete solo tu e la tua canzone. Sei pronto a farti ascoltare?

Buona musica!
Simone